Presentazione
I rappresentanti di associazioni culturali delle isole linguistiche di origine germanica dell'Italia Settentrionale, si sono riunite a Luserna nei giorni 25/26 maggio 2002 ed hanno costituito un Comitato Unitario delle Isole Linguistiche Storiche Germaniche in Italia con lo scopo di sostenersi reciprocamente, sviluppare sinergie ed unire le forze nel difficile compito di salvaguardare la lingua ed identità delle loro comunità. Si tratta di comunità di ridotta consistenza numerica, poste in zone periferiche e svantaggiate, ma che hanno saputo conservare la loro lingua di origine germanica per molti secoli, testimonianza di una lunga storia europea di pacifica convivenza di popolazioni di origine latine e germaniche.
Lo statuto prevede la possibilità di adesione di tutti gli enti ed associazioni delle predette comunità, che condividono le finalità del comitato ("tutelare e promuovere la lingua e la cultura delle comunità storiche germaniche" in Italia) e che faranno parte dell'Assemblea che si riunirà almeno una volta all'anno.
2014 bilden 15 Gemeinschaften formell dieses Komitee:
Walser di » Gressoney/ Greschoney (Vall d'Aosta)
Walser di » Issime/ Eischeme (Vall d'Aosta)
Walser di » Campello Monti/ Kampel (Piemonte)
Walser di » Rimella/ Remmalju (Piemonte)
Walser di » Pomatt/ Formazza/ Pumatt(Piemonte)
Walser di » Alagna Val Sesia/ Im Land (Piemonte)
Walser di » Carcoforo/ Chalchoufe (Piemonte)
» Mòcheni della Valle del Fersina/Bersntolar (Trentino-Alto Adige)
Cimbri di » Luserna/ Lusérn (Trentino Südtirol)
Cimbri di » XIII Comuni/ Dreizehn Gemeinden/XIII Komaunj (Veneto)
Cimbri di » Sette Comuni/ Sieben Gemeinden/Siben Komoine (Veneto)
Cimbri di » Cansiglio/Kansilien/Tzimbrise Loite bon Kansilien (Veneto)
» Sappada/ Plodn (Veneto)
» Sauris/ Zahre (Friaul-Julisch Venetien)
» Timau/ Tischlbong (Friaul-Julisch Venetien)
» Val Canale/ Kanaltal (Friaul-Julisch Venetien)
Si è avuto quindi l'illustrazione e la discussione sulla situazione delle singole isole linguistiche, sulle loro difficoltà e prospettive, con particolare attenzione all'uso ed insegnamento della lingua minoritaria e di quella tedesca.
Sono stati quindi concordati una serie di iniziative, tra le altre:
- creazione di una banca di dati aggiornati sulla situazione di ogni isola linguistica, sugli strumenti di tutela attivati e sul coinvolgimento degli enti pubblici territoriali;
- richiesta di servizi e spazi informativi nel sistema radiofonico e televisivo pubblico, come previsto dalla legge 482/99, ed individuazione di spazi d'azione nel settore delle emittenti private;
- richiesta della possibilità di ricezione di programmi in lingua tedesca;
- organizzazione di un convegno con gli amministratori regionali, provinciali e comunali per lo sviluppo di strategie di promozione delle minoranze linguistiche da parte della pubblica amministrazione, con particolare riferimento all'attuazione della legge 482/99 (Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche);
- organizzazione di un convegno sul problema dell'insegnamento della lingua nella scuola;
- reciproca messa a disposizione del materiale didattico e di aiuto nell'apprendimento della lingua con eventuale stampa di testi in diverse versioni linguistiche economizzando sull'impianto tipografico;
- prossima attivazione di un miniportale internet (www.isolelinguistiche.it) da mettere a disposizione anche delle altre isole linguistiche italiane;
- studio delle possibilità di finanziamento adeguato delle attività culturali.
E' da sottolineare il clima estremamente costruttivo e concreto di questa prima assemblea del Comitato Unitario, che ha discusso a fondo molti problemi comuni assumendo tutte le decisioni all'unanimità. Nella seconda sezione dei lavori ha partecipato anche l'Assessore alle Minoranze Linguistiche della Regione Trentino Alto Adige/Südtirol cav. Gino Fontana che ha assicurato il sostegno politico ed organizzativo della Regione, particolarmente sensibile a questa tematica.
Il Coordinatore Luigi Nicolussi Castellan